Titolo opera: "Come sarà il futuro?" Tecnica: Acrilico su rilievo in gesso |
Ma al di là di queste piccole e banali innovazioni che interessano pochi, i veri problemi sostanziali che assillano l’umanità e per i quali purtroppo, nessuno ha ancora trovato una soluzione, sono quelli della fame e delle guerra che ancora opprimono interi popoli, sono i regimi dittatoriali o fanatici che non lasciano libertà di espressione alla gente, soprattutto alle donne; anche la corsa agli armamenti che sembra aver avuto una battuta d’arresto per Stati Uniti e Russia, vede oggi Stati emergenti, ma ancora fondamentalmente poveri, che sviluppano tecnologie per ottenere ordigni nucleari.
Anche l’ambiente, che si potrebbe salvaguardare grazie all’impiego di energie alternative, viene ancora trascurato perché si continua ad utilizzare il petrolio, a causa degli interessi di chi ne detiene il potere.
L’energia nucleare, che si ipotizzava come l’energia del futuro, ha mostrato tutti i pericoli che comporta sia a livello di sicurezza che di smaltimento delle scorie.
Nel quadro ho rappresentato due famosi scrittori dell’Ottocento, Tolstoj e Verne che ipotizzano per il genere umano rispettivamente, un futuro senza guerre e un futuro tecnologicamente avanzato; poi sopra di loro si vede la sonda Voyager trovata dagli alieni e una casa moderna con eliche per l’energia eolica.
Più sotto invece, la triste realtà in cui vive ancora l’umanità con le guerre in Medio Oriente, le petroliere che affondano; ironicamente in primo piano per contro, alcune persone odierne intente ad usufruire delle loro sciocche comodità: spazzolino elettrico, Yogurt con fermenti lattici, telefono cellulare; in secondo piano ancora, computer e scooter con cappottina per ripararsi dalla pioggia…questo è tutto quello che ha saputo conquistare l’uomo moderno del Duemila.